Secondo alcune fonti storiche, il fico giunse in Calabria al tempo della civiltà greco-romana per opera dei Fenici

Le crocette calabresi sono i fichi appassiti al sole e ripieni di frutta secca in particolare i gherigli di noci. Un’antichissima ricetta che si tramanda da generazione in generazione, una delle espressioni più tipiche della produzione calabrese.

Il nome “crocette” deriva dal modo di come sono lavorati i fichi, intrecciandoli appunto, a formare una piccola croce.

Il Miele di Fichi o Melassa Calabrese e non è altro che una riduzione creata da due ingrendienti: acqua e fichi calabresi.

Si tratta di una ricetta molto antica, simile per preparazione al vincotto che si prepara con il mosto d’uva. E’ una preparazione piuttosto semplice, ma richiede naturalmente molto tempo.

Questa melassa che un tempo non mancava mai nelle case calabresi veniva prodotta come accompagnamento o addirittura ingrediente di alcune ricette della tradizione calabrese, come ad esempio i turdilli.

Il pallone di fichi ”u paddune e ficu” è un antico modo di conservazione dei fichi i quali una volta preparati vengono avvolti nelle foglie dell’albero di fico